PASTIGLIE EVERDROP VS DETERGENTE LIQUIDO
ANALISI DEL CICLO DI VITA A CONFRONTO
FINO AL 92% DI EMISSIONI DI CO2 IN MENO,
FINO ALL'88% IN MENO DI CONSUMO DI ACQUA
CON LE PASTIGLIE EVERDROP L'IMPATTO AMBIENTALE È NOTEVOLMENTE MINORE, SOPRATTUTTO COL PASSARE DEL TEMPO
FINO AL 92% DI EMISSIONI DI CO2 IN MENO,
FINO ALL'88% IN MENO DI CONSUMO DI ACQUA
Abbiamo effettuato un'analisi LCA (Life Cycle Assessment) sul detergente bagno everdrop, mettendolo a confronto con un tradizionale detergente liquido. Con questo vogliamo dimostrare che i nostri prodotti ricaricabili non solo risparmiano rifiuti in plastica, ma sono anche la soluzione migliore in termini di impatto ambientale e di emissioni di gas serra.
LCA COMPARATIVA:
DOPO SOLI 3 CICLI DI UTILIZZO, IL DETERGENTE BAGNO EVERDROP IN PASTIGLIA È MEGLIO PER L'AMBIENTE IN TUTTE LE CATEGORIE DI SOSTENIBILITÀ.
LCA COMPARATIVA:
DOPO 1 CICLO DI UTILIZZO (CIRCA 4 MESI)
La pastiglia detergente bagno everdrop, compreso il suo flacone in rPET, è già più sostenibile di un detergente liquido in diverse categorie di impatto dopo un solo ciclo di utilizzo:
• 16% in meno di emissioni di gas serra
• 23% in meno di potenziale di acidificazione
• 56% in meno di consumo di acqua
Nelle categorie relative all'ecotossicità, al consumo di suolo e all'eutrofizzazione, siamo ancora leggermente in svantaggio rispetto a un detergente liquido dopo il primo ciclo di utilizzo. La ragione principale è probabilmente il margine di sicurezza del 10% che abbiamo utilizzato in questo calcolo per i nostri prodotti e non per il detergente liquido. Inoltre, il flacone in rPET che abbiamo ipotizzato è più pesante di quello del detergente liquido (vogliamo che il nostro sia il più resistente possibile), il che influisce negativamente sull'ecotossicità e sull'eutrofizzazione. Abbiamo anche imballaggi di carta: questo ci aiuta a evitare la plastica monouso, ma la produzione di carta aumenta anche il consumo di suolo.
DOPO 3 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 12 MESI)
Dopo 3 cicli di utilizzo, cioè dopo circa un anno, il nostro detergente bagno con il flacone in rPET riutilizzato è già più sostenibile in tutte le categorie esaminate:
• 69% in meno di emissioni di gas serra
• 68% in meno di potenziale di acidificazione
• 53% in meno di ecotossicità in acqua dolce
• 29% in meno di eutrofizzazione delle acque dolci
• 60% in meno di consumo di suolo
• 78% in meno di consumo di acqua
DOPO 9 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 36 MESI) Naturalmente, a ogni successivo ciclo di utilizzo, la valutazione delle pastiglie detergenti everdrop con flacone riutilizzabile in rPET continua a migliorare:
• 87% in meno di emissioni di gas serra
• 83% in meno di potenziale di acidificazione
• 74% in meno di ecotossicità in acqua dolce
• 64% in meno di eutrofizzazione delle acque dolci
• 81% in meno di consumo di suolo
• 86% in meno di consumo di acqua
DOPO 20 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 80 MESI)
Ad oggi, il confronto su 20 cicli di utilizzo (cioè più di sei anni e mezzo) è ancora un calcolo puramente teorico, in quanto per ora nessun prodotto everdrop può avere più di tre anni. Abbiamo venduto i primi detergenti solo all'inizio del 2020. Soprattutto, sostenibilità significa anche guardare al futuro. E più si guarda al futuro, più è chiaro che i prodotti ricaricabili in pastiglia o polvere forniti in flaconi riutilizzabili possono rappresentare davvero un'alternativa più sostenibile per la casa.
• 92% in meno di emissioni di gas serra
• 87% in meno di potenziale di acidificazione
• 81% in meno di ecotossicità in acqua dolce
• 74% in meno di eutrofizzazione delle acque dolci
• 86% in meno di consumo di suolo
• 88% in meno di consumo di acqua
DOPO 3 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 12 MESI)
Anche con il suo flacone in vetro, la pastiglia detergente bagno everdrop è in larga misura più sostenibile di un detergente liquido dopo solamente tre cicli di utilizzo. Il confronto dopo un solo ciclo di utilizzo, invece, dimostra che l'uso di un flacone in vetro una tantum non ha senso in termini di ecologia. In questo calcolo, il detergente bagno everdrop difficilmente riuscirebbe a competere con il detergente monouso in plastica; solo nella categoria del consumo d'acqua ottiene un punteggio migliore del 6%. Ma per fortuna i nostri flaconi in vetro sono resistenti e progettati per essere riutilizzati più e più volte. E dopo tre cicli di utilizzo, i vantaggi diventano evidenti in quattro delle sei categorie:
• 13% in meno di emissioni di gas serra
• 6% in meno di ecotossicità dell'acqua dolce
• 61% in meno di consumo di acqua
• 36% in meno di consumo di suolo
DOPO 9 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 36 MESI)
Nel corso del tempo, il detergente everdrop risulta migliore in quasi tutte le categorie:
• 68% in meno di emissioni di gas serra
• 41% in meno di potenziale di acidificazione
• 55% in meno di ecotossicità dell'acqua dolce
• 73% in meno di consumo di suolo
• 79% in meno di consumo di acqua
Quindi, se sei cliente everdrop all'inizio del 2020 (grazie!!!) e ha acquistato il nostro Starter kit di pastiglie detergenti bagno con flacone in vetro ed è da allora che lo riutilizzi, puoi sapere esattamente quanto impatto hai risparmiato all'ambiente - rispetto a un prodotto liquido - fino alla primavera del 2023.
DOPO 20 CICLI DI UTILIZZO (CIRCA 80 MESI)
Non è una sorpresa: dopo 20 cicli di utilizzo, il vantaggio rispetto al detergente liquido tradizionale è ancora più evidente:
• 83% in meno di emissioni di gas serra
• 68% in meno di potenziale di acidificazione
• 72% in meno di ecotossicità in acqua dolce
• 13% in meno di eutrofizzazione delle acque dolci
• 83% in meno di consumo di suolo
• 84% in meno di consumo di acqua
CONCLUSIONE
LA PASTIGLIA EVERDROP CON FLACONE RIUTILIZZABILE È L'OPZIONE PIÙ SOSTENIBILE!
CONCLUSIONE
I risultati dimostrano che i prodotti in pastiglia o in polvere con flaconi riutilizzabili hanno un impatto minore: proprio perché sono riutilizzabili, inquinano meno l'ambiente rispetto ai prodotti liquidi analoghi in plastica monouso.
Ciò è dovuto principalmente ai seguenti fattori:
• meno emissioni derivanti dal trasporto
• meno materie prime, quindi meno materie prime a elevata emissione di CO2 e ad alto consumo d'acqua
• nessuna produzione costante di flaconi
• nessuno smaltimento dei flaconi (in Germania, ad esempio, i flaconi di plastica vengono spesso inceneriti)